Nude
Collezione Haute Couture Primavera-Estate 2018
Prima di diventare stilista, nel 1932 Christian Dior aveva aperto una galleria d’arte su Rue Cambacérès, insieme all’amico Pierre Colle. L’anno seguente, dopo aver organizzato una mostra monografica sull’opera di Salvador Dalí, il duo decise di dedicare l’esposizione successiva al movimento surrealista.
In occasione della mostra furono esposte opere di Man Ray, Valentine Hugo, Salvador Dalí, Joan Miró, René Magritte e Marcel Duchamp.
Malgrado Christian Dior abbia successivamente deciso di abbandonare la sua carriera di curatore, sia lui che i suoi successori continuarono sempre a rendere omaggio all’arte e agli artisti. Nel 2018 Maria Grazia Chiuri arrivò persino a dedicare un’intera collezione al surrealismo.
Una delle creazioni disegnate per questa collezione si ispirava a un’opera d’arte esposta nella galleria di Christian Dior e Pierre Colle. Nude di Man Ray si trasformò infatti in un ricamo trompe l’œil che decorava un lungo abito in tulle grigio.
Le straordinarie competenze artigianali nell’arte del ricamo dell’atelier Vermont furono prestate al servizio dell’arte per ricreare sull’abito l’illusione di un corpo nudo e riportare così in vita l’intenzione surrealista di Man Ray.
Per presentare la collezione Maria Grazia fece realizzare una scenografia immaginaria che richiamava alla mente il mondo di quegli artisti a cui desiderava rendere omaggio.
©Laziz Hamani ; © Man Ray Trust/ADAGP, Paris 2022 ; © André Breton Estate/ADAGP,
Paris 2022 ; © Salvador Dalí, Gala-Salvador Dalí Foundation, VEGAP
2022 ; © Succession Marcel Duchamp/ADAGP, Paris 2022 ; © Max Ernst Estate/ADAGP, Paris 2022 ; Image : © CNAC/MNAM/ ; ©Bridgeman images