Mise 66
Collezione Haute Couture Primavera-Estate 2017
I fiori e i rami di ciliegio, delicatamente ricamati su questa versione della giacca Bar abbinata a una gonna, erano un tributo di Maria Grazia Chiuri all’amore di Christian Dior per il Paese del Sol Levante. L’espressione Jardin japonais (giardino giapponese) faceva riferimento a un abito da giorno risalente al 1953 e ornato da fiori e uccellini.
Dopo la prima sfilata Haute Couture a Parigi, Maria Grazia Chiuri decise di presentarla nuovamente in Giappone. Aggiunse alla collezione dieci modelli ritraenti un motivo ispirato a una stampa utilizzata da Christian Dior nel 1953 per l’abito Jardin japonais.
Nel 1953 Christian Dior aveva selezionato una stampa del produttore di tessuti Ascher, raffigurante uno sfondo rosa pallido su cui si stagliavano rami di ciliegio e rondini dalle sfumature blu.
Alla creazione che realizzò con questo tessuto Dior diede il suggestivo nome di Jardin japonais.
Maria Grazia Chiuri decise così di ricreare e reinterpretare questo motivo attraverso numerosi ricami di piume in rafia e organza, nonché su stravaganti copricapi composti da rami di ciliegio disegnati da Stephen Jones
© Laziz Hamani ; Collection Dior Héritage, Paris